Giallo sui soccorsi, la compagna di Pino sentita in caserma

Giallo sui soccorsi, la compagna di Pino sentita in caserma
C'è un'inchiesta, anzi due, sulla morte di Pino Daniele. La sua compagna, Amanda Bonini, ieri sera è stata...

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C'è un'inchiesta, anzi due, sulla morte di Pino Daniele. La sua compagna, Amanda Bonini, ieri sera è stata sentita in caserma. Ascoltata dai carabinieri a Roma, su delega della procura di Grosseto. Le ultime ore di vita dell'artista, i tempi dei soccorsi, i contatti con gli operatori sanitari, la corsa disperata in ospedale nella capitale sono finiti al centro degli accertamenti preliminari avviati con l'acquisizione dei tabulati del 118 dopo le polemiche. Sarebbero stati ascoltati in proposito anche i figli maggiorenni dell'artista.







Gli inquirenti vogliono capire che cosa sia successo domenica sera, perché il Nero a metà abbia fatto una folle corsa verso Roma, e la morte, invece di trovare ricovero presso il più vicino pronto soccorso. La Bonini è stata prelevata dai carabinieri mentre era ancora nella camera ardente e ascoltata nella caserma romana di via dei Selci. L'ex moglie Fabiola Sciabarrasi aveva lanciato l'allarme: «Su questa vicenda voglio andare fino in fondo». Il procuratore capo di Grosseto, Francesco Verusio, ha spiegato che dell'inchiesta si occuperà Roma, città dove è avvenuto il decesso dell'artista. Il procuratore capo della Capitale, Giuseppe Pignatone, ha affidato la pratica al pm Marcello Monteleone. A lui il compito di capire che cosa successo in quelle due ore, se l'ambulanza abbia ritardato nel raggiungere la villa di Magliano, il perché della decisione di andare a Roma, il mistero della ruota bucata lungo l'Aurelia, episodio smentito ieri da un comunicato stampa, ma sostenuto da Francesco Primerano, cugino dell'uomo in blues.



Sembra che non siano emerse anomalie tra la ricostruzione degli spostamenti dell'ambulanza secondo gli addetti ed i familiari di Daniele. La Bonini ha ricostruito con dovizia di particolari l'ultimo viaggio del suo compagno. Dopo i due funerali la salma sarà a disposizione per l'autopsia che potrà aiutare a sciogliere i dubbi del caso.





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Il Mattino