Si è spento a 92 anni Leonardo Cammarano, tra gli ultimi grandi intellettuali d'Europa. Filosofo, scrittore, traduttore, raffinato pittore, è stato capo struttura della Rai e genero del grande Benedetto Croce.

Nato a Napoli il 2 febbraio 1930, da Elena Ciamarra, direttrice d'orchestra e pittrice, di cui si conservano oltre cinquemila opere nel castello di Torella del Sannio, e Pasquale Cammarano, chirurgo della scuola Salernitana, Leonardo la figlia Elena e la moglie Angela Piscitelli ed il figlio Andrea, figlio di Silvia Croce. Ha insegnato filologia romanza al Suor Orsola Benincasa, grande studioso dei rapporti tra la fisica e la filosofia, di cui era relatore nelle più grandi Università d'Europa. Ha pubblicato molti testi, tra cui "Dopo le ideologie" ed "Esempi di Passato".

Nelle sue case si è sempre respirata un'aria di prestigio, frequentate com'erano da intellettuali come Domenico Rea, Raffaello Franchini , Nicolas Tertulian, il conte Ladislas Posfay,  Ettore Percival e Vittorio Sgarbi che amava visionare le sue opere. Cammarano si è spento in  Francia, nel villaggio dove viveva di Saint-Vertu, nel cuore della Borgogna.