Morto giovane rapper napoletano, Lucio Giallo cantò la sua malattia

Morto giovane rapper napoletano, Lucio Giallo cantò la sua malattia
Cantò la sua malattia in un brano rap dal titolo «Rivincita». Non ce l’ha fatta il giovane rapper di Ercolano Lucio Giallo, in arte Regret. È morto...

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Cantò la sua malattia in un brano rap dal titolo «Rivincita». Non ce l’ha fatta il giovane rapper di Ercolano Lucio Giallo, in arte Regret. È morto oggi a soli 22 anni dopo mesi di battaglia contro la malattia all’ospedale Monaldi. Il suo sogno era la musica e ha pure inciso un brano in cui descriveva «le notti passate in ospedale, dalla finestra guardavo il mare, quanti ricordi, sono rinato».




Ma poi quel momento di tregua si è trasformato in nuove notti all’ospedale fino al tragico epilogo. Sulla sua bacheca Facebook, nei mesi scorsi, tanti messaggi di incoraggiamento tra cui quello di Granatino e di Marek Hamsik che gli ha detto «tu sei tosto, e forza Napoli sempre». Il giovane Lucio, amatissimo, negli ultimi tempi aveva commosso il web con una lettera per il padre Franco che ringraziava per stargli vicino giorno e notte in ospedale e gli scriveva: «Ti prometto che stringerò i denti ed usciremo da qui».

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Il Mattino