Ha tentato il suicidio nella sua cella forse schiacciato dai sensi di colpa per quella conosciuta da tutti come 'la strage di Secondigliano'. Giulio Murolo,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'uomo, 49enne, che uccise 4 persone tra cui il fratello, la cognata ed un vigile e ne ferì altre 6 con una raffica di proiettili che come un cecchino mise a segno in una manciata di minuti sembra abbia ingurgitato diverse pillole per togliersi la vita. Da Poggiorale, dove non era più in isolamento è scattato l'allarme e la corsa nel presidio ospedaliero. Le condizioni di Murolo sono al vaglio del personale sanitario che sta procedendo ad una serie di accertamenti clinici.
Prima della mezzanotte le condizioni cliniche di Murolo si sono aggravate compromettendone la respirazione e rendendo necessario il trasferimento nel reparto di Rianimazione. L'uomo, che questa mattina era stato assistito nel reparto di Medicina, è stato intubato ed attualmente la sua prognosi è riservata. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino