Napoli, ladri d'auto scatenati a Bagnoli: residenti esasperati

Non trovano pace i residenti di Bagnoli che in queste ultime settimane, hanno visto un aumento di furti e danneggiamenti alle automobili del quartiere. Un vero boom di casi, non...

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Non trovano pace i residenti di Bagnoli che in queste ultime settimane, hanno visto un aumento di furti e danneggiamenti alle automobili del quartiere. Un vero boom di casi, non sempre denunciato alle forze dell'ordine, che pochi giorni fa è tornato all'attenzione di tutti attraverso un video di un ladro in azione in pieno giorno. Le immagini, diffuse dal consigliere regionale Francesco Borrelli, mostrano il malvivente intento ad estrarre uno stereo dall'abitacolo di una vettura parcheggiata in via Diocleziano. Un furto che non è passato inosservato e che ha scatenato nuovamente l'ira dei residenti – e dei commercianti – già allarmati dal fenomeno. 

«Non ne possiamo più – afferma Antonio – e ci raccontano sempre nuovi casi. Io sono un meccanico e posso testimoniare di come molti clienti siano stati costretti a mettere delle protezioni in ferro sulla batteria per non farsela rubare. Inoltre, quello che registriamo ultimamente, è il furto dei catalizzatori. In diverse occasioni abbiamo visto ragazzi muniti di torce alla ricerca di questi dispositivi, al di sotto delle vetture parcheggiate. Una situazione che ormai sentiamo fuori controllo e che riguarda numerosi cittadini della zona». Un allarme quindi che viene segnalato frequentemente e contro cui, gli stessi residenti, chiedono di intervenire con sistemi efficaci e già programmati negli anni passati. 

«Era stata programmata l'installazione di videocamere – afferma il presidente del comitato commercianti Esedra Arturo Iumiento – per il progetto di sorveglianza della “terra dei fuochi”. Un piano che però non è mai partito e che adesso sarebbe utile. La videosorveglianza potrebbe costituire un deterrente contro alcuni di questi furti. Episodi sempre più frequenti e di cui siamo esausti, perchè non ne vediamo la fine. I ladri fanno quello che vogliono in questo quartiere e non si riesce a contrastare questa ondata di criminalità. Per questo adesso chiediamo di riprendere quel progetto per cercare di spezzare questa catena di illegalità e di insicurezza per chi vive tra Bagnoli e Fuorigrotta». 

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Il Mattino