Napoli, borseggi in aumento sui bus: «Subito protocollo d’intesa con forze dell’Ordine»

La denuncia di Gennaro Acampora, capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Napoli

Bus a Napoli
Gli episodi di violenza e di criminalità sui mezzi pubblici a Napoli, spingono a decisioni concrete di salvaguardia dei cittadini. Gennaro Acampora, capogruppo del Pd...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Gli episodi di violenza e di criminalità sui mezzi pubblici a Napoli, spingono a decisioni concrete di salvaguardia dei cittadini. Gennaro Acampora, capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Napoli chiede subito un protocollo d’intesa tra Amministrazione comunale e forze dell’ordine per la salvaguardia dei cittadini.

«Sui mezzi di trasporto pubblico a Napoli – dichiara Acampora - sono sempre più frequenti  borseggi ed episodi di aggressione al personale a bordo. Per questo, a nome del Partito Democratico, proporrò formalmente  all'amministrazione di impegnarsi ad adottare misure concrete».

«Sempre più spesso – continua  Acampora - leggiamo di atteggiamenti aggressivi di passeggeri  che, trovati a bordo senza il regolare biglietto di viaggio,  reagiscono con violenza ai danni di pubblici ufficiali.  Sempre più spesso veniamo a sapere di furti che si verificano su autobus, metropolitana e funicolari, specialmente quando sono affollati». Per Acampora «Il problema è complesso e non si risolve dall'oggi al domani, ma un primo passo potrebbe essere la firma di un protocollo d'intesa tra Anm e la polizia municipale».

E conclude: «Gli agenti potrebbero spostarsi gratuitamente sui mezzi pubblici locali nel tragitto casa – lavoro nell’ambito urbano, presentando al personale addetto il tesserino di riconoscimento e di appartenenza e indicando la tratta di percorrenza».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino