Napoli, bus come taxi: pretende di essere accompagnato a casa e danneggia il pullman

L'uomo ha preso a calci e pugni l'autobus distruggendo lo specchietto retrovisore

Un autobus dell'Anm vandalizzato
Ancora un'aggressione ai danni di un autista a Napoli: questa volta ad entrare nel mirino di un violento è stato il conducente di un bus Anm, l'Azienda napoletana...

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Ancora un'aggressione ai danni di un autista a Napoli: questa volta ad entrare nel mirino di un violento è stato il conducente di un bus Anm, l'Azienda napoletana mobilità, della linea 151 in via Firenze, all'angolo con via Novara.

Un uomo intorno alle 22 di ieri, nei pressi della centralissima piazza Garibaldi, spazientito per l'attesa della linea 169 pretendeva dall'autista della linea 151 di essere accompagnato a casa.

Al giusto rifiuto dell'autista, è scattata la rabbia sfociata in violenza. L'uomo ha dapprima iniziato ad aggredire verbalmente l'autista del bus provando a forzare la porta anteriore nel tentativo di aprirla e salire a bordo. Non essendo riuscito a raggiungere il suo intento ha ripetutamente colpito con calci e pugni l'autobus, mandando in frantumi lo specchietto retrovisore del mezzo.

Solo allora ha deciso di allontanarsi. A seguito dell'aggressione l'autista ha contattato con il proprio cellulare la centrale operativa Anm e le forze dell'ordine per denunciare l'accaduto. Sul posto è giunta una volante della polizia di stato per effettuare le verifiche. Successivamente, il conducente è stato costretto ad interrompere la marcia per riportare l'autobus al vicino deposito di via delle Puglie ed effettuare le necessarie attività di manutenzione.

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Il Mattino