Non c’è tregua per la torre nota col nome “Ad Arcum”, nel centro antico di Napoli. Sulla sommità del campanile romanico della chiesa della...
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È da tempo che il “ludus lastrunculor”, la scacchiera dell’antico gioco in voga presso i legionari romani, disegnata ed incisa sul marmo del celebre campanile romanico, è vandalizzata da maniaci delle bombolette spray. I contenitori della raccolta di rifiuti, affidati agli esercizi commerciali dall’Asia, sono posizionati davanti alla scacchiera.
Troppo spesso i nostri monumenti vengono deturpati da persone senza scrupoli. Anche l’arco è stato violato con scritte e messaggi d’amore. Questo insomma lo spaccato del centro storico, patrimonio dell’Unesco, che appare agli occhi dei turisti, costretti ad assistere impotenti a una situazione di scadimento, come un chiaro segno d’inciviltà, una situazione di degrado assoluto che meriterebbe l’attenzione e l’intervento immediato degli enti preposti alla tutela dei beni culturali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino