Arrivano i paletti anti-parcheggiatori abusivi sulle scale di via Chiatamone. I lavori di scavo sono iniziati ieri e oggi si comincerà a posizionare i dissuasori. Il...
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Un progetto, quest'ultimo, in via sperimentale per un anno, che ha previsto di ridisegnare le strisce blu che si trovano sul lato sinistro di via Chiatamone, fino alle scale che portano a via Partenope. «I cittadini - spiega il presidente della I Municipalità Francesco De Giovanni - hanno molto apprezzato quel dispositivo, che ha aumentato la disponibilità di stalli nella parte bassa di via Chiatamone, e ridotto il fenomeno delle doppie e terze file. Ma abbiamo verificato, però, che molti veicoli stavano cominciando a parcheggiare in divieto più avanti, in corrispondenza delle curva delle scale, intralciando il traffico, soprattutto dei bus. Per questo siamo intervenuti con questo dispositivo permanente. L'idea è di fare dell'area un punto di ritrovo, dove si possano tenere anche concertini o piccoli eventi. Se non dovesse funzionare, siamo aperti al dialogo». L'ordinanza della Municipalità, in concreto, prevede l'istituzione di un'area di rispetto e sicurezza in via Chiatamone - dalle strisce blu in prossimità del civico 57/G a quelle all'altezza della prima colonna del civico 57 - a monte dei Gradini D'Aquino di Caramanico, che collegano la strada al tratto di via Partenope dove sono presenti barriere antiterrorismo. I paletti posizionati a monte delle scale avranno il duplice vantaggio di impedire l'accesso di mezzi in via Partenope ed evitare la sosta selvaggia che impedisce il regolare deflusso dei pedoni. «La creazione di aree di sicurezza protette lungo le strade e le piazze di Napoli - spiega Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti - rientra nella strategia dell'amministrazione per la lotta alla sosta selvaggia. Sarebbe opportuno che simili provvedimenti di competenza delle Municipalità, in quanto insistono su strade secondarie, fossero concertati anche con l'amministrazione centrale, in modo da avere più interventi coordinati a livello locale in una visione di insieme e verificarne a monte i possibili effetti sul traffico anziché in corso d'opera». Intanto, la Prima Municipalità ha già pronti altri interventi contro la sosta selvaggia. In vico Mondragone, dove sono presenti i paletti solo sul lato destro, si prevede di installare i dissuasori anche sul lato sinistro - dal civico 27 all'incrocio con via Nicotera - attualmente preda della sosta selvaggia, lasciando almeno 3 metri di carreggiata libera. In via San Filippo, invece, si prevede di prolungare i paletti sul lato destro dal civico 34 in prosecuzione a quelli esistenti al civico 26.
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Il Mattino