Napoli choc, omicida a operatore 113: «Sono io quello che sta facendo il macello»

Napoli choc, omicida a operatore 113: «Sono io quello che sta facendo il macello»
NAPOLI - È stato un giovane operatore del 113 a dare una svolta alla situazione drammatica che si era venuta a creare oggi pomeriggio a Secondigliano, con una strada sotto tiro...

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NAPOLI - È stato un giovane operatore del 113 a dare una svolta alla situazione drammatica che si era venuta a creare oggi pomeriggio a Secondigliano, con una strada sotto tiro di Giulio Murolo, che dal suo balcone armato di fucile a pompa sparava a chiunque si avvicinasse alla sua abitazione. L'uomo, forse in un momento di lucidità, ha telefonato al 113: «Sono io quello che sta facendo il macello», ha detto all'operatore che con prontezza ha tenuto l'uomo al telefono per circa 40 minuti, cercando di convincerlo a rinunciare ai suoi propositi. Dopo la lunga conversazione è riuscito a convincerlo a consegnarsi, disarmato e senza maglia: è così che si è presentato alle forze dell'ordine quando ha aperto la porta al dirigente del commissariato di Scampia e si è lasciato catturare.
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Il Mattino