NAPOLI - La signora Carmela vive da 4 giorni in una tenda sotto palazzo San Giacomo. Vuole una casa dignitosa e un lavoro. «Non per me - racconta - ma per mia figlia»....
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«Nella casa che mi ha assegnato il Comune ci sono 50 scarafaggi, sporcizia ovunque. Addirittura c’è chi urina tutti i giorni fuori dalla mia porta». Carmela racconta con affanno la sua storia, ha problemi di respirazione, ma non si ferma, la rabbia la fa proseguire: «Sono quattro giorni che non mangio e non dormo, ma intendo proseguire la mia lotta, qualcuno deve ascoltarmi».
Da Agnano, il Comune la trasferisce alla «casa dello scugnizzo» a Materdei, ma le condizioni della casa non la fanno stare tranquilla. Carmela, con la sua bambina di 8 anni a carico, non ha un lavoro, è disperata. Davanti alla sua tenda c’è un cartello che riecita: «La casa è un diritto, a mia mia figlia viene negata una casa, a me un lavoro».
Ogni tanto, Carmela interrompe il racconto, si siede, non ce la fa a trattenere le lacrime, ma dopo pochi secondi è probta a continuare la sua storia: «Sono qui davanti per sensibilizzare il Comune: aspetto un'aiuto, ma nessuno vuole farlo. Stanotte hanno tentato di tagliare la tenda, non so quanto riuscirò a stare in queste condizioni». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino