Erba incolta, marciapiedi impraticabili e pedoni costretti a camminare sulla carreggiata tra le auto in corsa. Questo lo scenario in cui si muovono ogni giorno i cittadini di via...
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«Non si può camminare in queste condizioni» dichiarano i residenti. «Siamo costretti a scendere dai marciapiedi rischiando di essere investiti. Ad ogni passo possiamo di inciampare o finire nelle aiuole ricoperte dalle foglie cadute dagli alberi. Qui ci sono anziani, portatori di handicap e bambini che tra pochi giorni inizieranno la scuola. Bisogna agire subito per evitare pericoli e difficoltà». Proprio la riapertura degli istituti scolastici ha riacceso la protesta dei cittadini, preoccupati per l’incolumità dei propri figli.
«È assurdo che interventi ordinari – afferma il consigliere della IX Municipalità Pasquale Strazzullo – debbano trasformarsi in operazioni straordinarie. L’emergenza che c’è in via de Chirico poteva essere evitata con una potatura costante e programmata. Attualmente sono in fase di pulizia gli arbusti in via Pallucci, ma la priorità doveva essere quella della messa in sicurezza del percorso che porta alla “Massimo Troisi”. Speriamo di risolvere questa faccenda nel minore tempo possibile perché i bambini non possono rischiare la vita ogni giorno per andare scuola». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino