OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Pochi giorni al cantiere per restituire decoro e sicurezza agli spazi esterni dell'istituto comprensivo Vittorino da Feltre di San Giovanni a Teduccio, quartiere nella zona orientale di Napoli. Il Comune di Napoli ha provveduto all'aggiudicazione definitiva all'impresa degli interventi di riqualificazione attesi da tempo per riconsegnare gli spazi agli studenti e ai giovanissimi del rione Villa di Napoli Est.
I lavori sono finanziati con il fondo ministeriale “Sport e periferie" istituito per rigenerare gli impianti sportivi delle periferie urbane. L'iter amministrativo, avviato nel 2019, ha risentito delle complicazioni dovute alla pandemia: difatti, il progetto definitivo-esecutivo è stato approvato a dicembre 2020 e soltanto a ottobre 2021 è stata indetta la gara d'appalto mediante procedura negoziata.
«A novembre 2019, nell’ambito dell’iniziativa “il sabato delle idee”, sono state gettate le basi di un progetto di riqualificazione del campetto sportivo che aveva l’ambizione non soltanto di restituire alla comunità scolastica un campetto abbandonato ma di offrire all’intero quartiere uno spazio di aggregazione attrezzato, poiché il quartiere di San Giovanni a Teduccio, ricordiamolo, ne è quasi totalmente privo», spiega la professoressa Valeria Pirone, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Vittorino da Feltre, la quale evidenzia: «Oggi finalmente possiamo dire che i lavori prenderanno inizio nelle prossime settimane e saranno presumibilmente terminati nel mese di maggio. Sono emozionata nella consapevolezza che il valore simbolico che c’è dietro la riqualificazione del campetto si è arricchito di significati ancora più preziosi. Questi ultimi difficilissimi due anni, in territori complessi come questo, rendono ancora più urgente la necessità di offrire alternative valide ai ragazzi del territorio», conclude la preside Pirone.
Centoventi giorni, ovvero quattro mesi, saranno necessari per i lavori. Dunque, per la prossima estate l’istituto scolastico avrà a disposizione nuovamente gli spazi utili per momenti di sport, svago e divertimento per i propri alunni. Intanto l’amministrazione comunale può immaginare una forma di affidamento degli spazi a realtà private del terzo settore sociale così da assicurare la giusta manutenzione e cura del bene.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino