Napoli, il Comune accelera sui lavori al cavalcavia di via delle Repubbliche Marinare

Napoli, il Comune accelera sui lavori al cavalcavia di via delle Repubbliche Marinare
Pochi giorni al cantiere per l’abbattimento del cavalcavia di via delle Repubbliche Marinare tra i quartieri Barra e San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Pochi giorni al cantiere per l’abbattimento del cavalcavia di via delle Repubbliche Marinare tra i quartieri Barra e San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli. Il Comune accelera i tempi dopo i ritardi accumulati in estate quando sarebbero dovuti partire i lavori che porteranno allo smantellamento del viadotto, inutile infrastruttura di ferro e cemento che blocca la riqualificazione di un’intera zona.

C’è un buon indizio per capire che gli interventi siano prossimi. Per la mattinata di giovedì 30 settembre è prevista una importante riunione negli uffici del Servizio Strade dell’amministrazione comunale alla quale sono stati invitati a prendere parte i rappresentanti di altri uffici e delle aziende municipalizzate di Palazzo San Giacomo. L’obiettivo è discutere e organizzare tutti gli interventi necessari affinché l’impresa aggiudicataria possa aprire il cantiere. La nota è stata inviata al Servizio ‘Viabilità e traffico’, all’ANM Napoli, alla polizia municipale, ai servizio tecnico della VI municipalità, all’ASIA Napoli e alla Citelum. Ovviamente partecipa la stessa impresa che eseguirà l’abbattimento del viadotto e la successiva riqualificazione del tratto così come previsto dal progetto di qualche anno fa.

Occorre spostare i cassonetti della spazzatura, rimuovere i rifiuti accumulati sotto il viadotto. Occorre spostare le fermate degli autobus e rivedere l’impianto di pubblica illuminazione all’altezza del cavalcavia. Occorre, inoltre, creare un piano traffico ad hoc per evitare ingorghi e pericoli sia per chi è alla guida ma anche a chi opererà nel cantiere per smantellare il “mostro”, come definito dai residenti. Già in estate i tecnici comunali hanno svolto dei sopralluoghi per studiare la soluzione migliore: questa è una arteria importante utilizzata quotidianamente da migliaia di veicoli, anche pesanti, verso il centro città e verso la zona orientale e, quindi, anche verso la zona vesuviana. Un flusso di veicoli che impone la massima organizzazione.

Dunque, il prossimo passo è la pubblicazione di un dispositivo di traffico adeguato al grande cantiere. Pochi giorni e poi l’attesa per i residenti sarà terminata: attendono da anni che l’ingombrante cavalcavia venga eliminato per dare spazio a verde, giostre per bambini, parcheggi, pulizia e spazi illuminati. Lo auspica fortemente Gennaro Frezzetti che da anni segue la questione sollecitando i vari uffici a lavorare per far partire i lavori. Un iter travagliato e durato diversi anni passando per la rescissione del contratto con la prima azienda che si era aggiudicata i lavori e per l’emergenza covid che ha complicato ogni singola procedura.



Prostituzione, spaccio, degrado e abbandono sono fenomeni quotidiani che i residenti tollerano da anni. In tanti sperano che i prossimi interventi possano definitivamente cancellare una "stagione" durata ormai oltre due lustri. Riunioni, sopralluoghi, solleciti e rinvii saranno soltanto un "brutto ricordo" per chi ha lavorato affinché si arrivi al cantiere e, quindi, a via delle Repubbliche Marinare liberata dal "mostro". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino