Una petizione popolare per chiedere il potenziamento del servizio di trasporto pubblico verso l'Ospedale del Mare di Ponticelli. É la richiesta di un gruppo di...
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La proposta del comitato è quella di realizzare una linea di trasporto pubblico che permetta ai cittadini dell'intera municipalità di raggiungere in tempi rapidi l'importante nosocomio. In particolare l'associazione ha raccolto l'appello di molti pazienti con particolari patologie che puntualmente si recano all'ospedale di viale delle Metamorfosi per cure e terapie. La difficoltà, in realtà, riguarda migliaia di utenti dei quartieri San Giovanni a Teduccio e Barra visto che le linee autobus attive effettuano percorsi limitati solo ad alcune zone. Disagio anche per gli stessi residenti del quartiere Ponticelli la cui estensione richiederebbe un servizio rafforzato nelle aree più distanti dal presidio sanitario. A pesare è soprattutto il numero ridotto di vetture sul territorio di Napoli Est, sia verso l'ospedale che verso il centro cittadino.
L'unica linea autobus che serve i tre quartieri di Napoli Est verso l'ospedale è la 173. Il problema riguarda il percorso limitato dato che attraversa solo le strade principali e non tocca il centro storico dove si registrano i maggiori disagi. Per questa linea i tempi di attesa sono tra i quaranta e i cinquanta minuti ma si registrano molto spesso ritardi visto che i mezzi servono anche il Comune di Volla. Anche i mezzi della 195 e della 116, provenienti dal centro verso l'ospedale, toccano i due quartieri solo in zone isolate. La richiesta del comitato, come spiega Salvio Barrella, è quella di rispondere al bisogno specifico di pazienti e persone anziane: di qui la necessità di organizzare una linea che possa servire zone attualmente scoperte dal servizio. Le petizione sarà indirizzata agli organi preposti nelle prossime settimane dopo aver raccolto ancora altre adesioni da parte dei cittadini.
Il trasporto pubblico su gomma è carente anche nel servizio verso il centro. Da luglio 2018 la linea 194 che dal Brin collegava il quartiere Barra è stata sostituita dalle 156 con un percorso ridotto rispetto alla precedente dovendo servire anche l'adiacente Comune di San Giorgio a Cremano. A chiedere la riattivazione della vecchia linea è Cittadinanza Attiva per la Barra. Rino Amato, presidente dell'associazione, sottolinea la necessità di ripristinare un servizio che serva il cuore del quartiere anche eliminando i continui ostacoli al passaggio degli autobus. Come la sosta selvaggia dei veicoli che non permettono ai mezzi di viaggiare in sicurezza: una circostanza registrata più volte in via Egidio Velotti e non ancora risolta.
L’altro problema è rappresentato dai lunghissimi tempi di attesa alle fermate. Una situazione insostenibile per migliaia di utenti della periferia orientale che registra numeri importanti non solo per la densità abitativa ma anche per l’estensione del territorio e delle strutture pubbliche da servire. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino