Napoli, in ex area Nato spazi per istruzione, sport e ricerca

Napoli, in ex area Nato spazi per istruzione, sport e ricerca
Ok all'adozione del Piano urbanistico attuativo per l'ex area Nato di Bagnoli (ex complesso Ciano). Il via libera è arrivato dalla Giunta che ha approvato la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ok all'adozione del Piano urbanistico attuativo per l'ex area Nato di Bagnoli (ex complesso Ciano). Il via libera è arrivato dalla Giunta che ha approvato la delibera proposta dall'assessore all'Urbanistica, Carmine Piscopo. Il Piano - evidenzia la nota - «è il risultato di un lungo lavoro svolto in sinergia dall'amministrazione comunale con la Fondazione Banco Napoli per l'Assistenza all'Infanzia proprietaria del Complesso, la Municipalità 10 e la collettività che ha preso parte, attraverso assemblee partecipate, alle fasi di redazione del progetto».

LEGGI ANCHE Napoli, 150 anni fa si prosciugava il lago d'Agnano per combattere l'epidemia

Il Piano prevede, attraverso forme convenzionate con il Comune e la Municipalità, di destinare l'ex base militare Nato ad attrezzature sportive, istruzione, attrezzature di interesse comune, ricettive, per il tempo libero e per l'ospitalità, attività di ricerca produttive e terziarie e attività socio-assistenziali. La progettazione ha tenuto conto di criteri di accessibilità e fruibilità attraverso l' apertura della grande piazza Centrale e dell'asse finale del Viale della Liberazione per eventi e manifestazioni, insieme con criteri di sostenibilità ambientale ed ecologica, mediante l'introduzione di sistemi di mobilità non inquinanti e una gestione innovativa del ciclo dei rifiuti.

«L'adozione del Piano - afferma Piscopo - rappresenta un risultato importante per la trasformazione dell'ex base militare Nato in un'attrezzatura collettiva e sociale di scala metropolitana, aperta principalmente ai giovani e al quartiere. Ringrazio gli Uffici dell'Urbanistica, la Fondazione FBNAI, il dipartimento di Architettura e il Rettorato dell'Università di Napoli Federico II, la Municipalità, l'Osservatorio Beni Comuni e quanti tra cittadini, associazioni e movimenti hanno concretamente partecipato, mediante tavoli tecnici e incontri pubblici, alla restituzione alla città di un'area che da luogo militare oggi si apre a percorsi sociali, inclusivi e di pace». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino