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I giovani napoletani entrano in Consiglio comunale. Su richiesta dell'assessore Chiara Marciani è stata approvata dalla giunta la delibera di proposta al Consiglio comunale, che prevede l'istituzione del Forum dei Giovani. Di cosa si tratta? È un modo per rendere partecipi i ragazzi alla vita politica della città. Lo statuto del Forum, approvato dall'amministrazione, ne stabilisce le finalità ed i principi generali, le competenze e le aree di interesse, le modalità di funzionamento dell'assemblea e degli organi, il patrimonio e le disponibilità finanziarie. «Il tutto in attuazione della Carta europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale - spiegano dal Municipio - in base anche al libro bianco della Commissione europea, un nuovo impulso per la gioventù europea, e della risoluzione del consiglio d'Europa del 25 novembre 2003».
Sarà un vero e proprio Consiglio comunale dei giovani, al quale potranno votare tutti coloro che risiedono nel Comune di Napoli, tra i 16 ed i 35 anni. Per le cariche elettive, presidente e giunta del forum bisognerà avere diciotto anni. I consiglieri del Forum, che avranno un incarico non retribuito, si riuniranno inoltre in Commissioni che riguardano svariati temi: dall'ambiente ai trasporti. «Sono sicura - ha spiegato l'assessore Marciani - che potranno formulare proposte utili e interessanti per la città.
Ci saranno delle liste, proprio come alle elezioni comunali, e verranno eletti i candidati o le candidate che avranno ricevuto il maggior numero di voti. La lista presenterà anche un candidato presidente, come avviene per il sindaco. «Abbiamo voluto rendere queste elezioni - evidenzia ancora l'assessore ai Giovani - attrattive anche per tutti quei giovani che non per forza siano già schierati in organizzazioni partitiche. Abbiamo voluto coinvolgere, o almeno questo è ciò che ci auguriamo, quei giovani che non si sono ancora avvicinati alla politica. Un modo per rendere più partecipi i ragazzi alla vita politica della città». Con questo provvedimento si va a colmare «un inspiegabile vuoto», nel rapporto con le giovani generazioni. «Siamo e saremo sempre pronti ad ascoltare i giovani - ribadiscono da Palazzo San Giacomo - contiamo molto sulle idee, sulla energia, sul talento e sulla creatività delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi per costruire un modello di sviluppo di una società equa e coesa». L'assessore Marciani ha poi voluto «ringraziare la commissione consiliare Politiche giovanili e Lavoro e, in particolare, il suo presidente Luigi Musto, per la fattiva collaborazione assicurata nell'iter di predisposizione del documento e tutti i giovani che in questo lungo percorso di elaborazione abbiamo ascoltato e con cui ci siamo confrontati». Una volta approvato il documento in Consiglio comunale si procederà a fissare la data delle elezioni e verranno esplicitate le modalità di voto.
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