Napoli, ipermercati: 240 posti di lavoro a rischio, la Regione convoca le parti

La mobilitazione dei lavoratori degli ipermercati
Scatta la vertenza dei lavoratori degli ipermercati ubicati nel Napoletano, riuniti in presidio stamane al centro direzionale di Napoli e in attesa di essere ascoltati dal...

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Scatta la vertenza dei lavoratori degli ipermercati ubicati nel Napoletano, riuniti in presidio stamane al centro direzionale di Napoli e in attesa di essere ascoltati dal presidente della commissione attività produttive, Giovanni Mensorio, e dall'assessore al ramo, Antonio Marchiello, che hanno convocato tutte le parti in audizione. Sono infatti 240 i posti di lavoro in pericolo negli iper ex Auchan di Nola e Giugliano, chiusi da cinque mesi con la prospettiva di riaprire entro i primi di luglio ma intanto finiti nella più totale incertezza a causa di un contenzioso sull'utilizzo del marchio Ipercoop tra la GDM, franchising della Coop con sede operativa tra Acerra e Afragola, e la cooperativa bolognese Alleanza 3.0.

Il rifiuto della cooperativa di concedere il marchio a GDM ha fatto saltare la data della riapertura di Nola e Giugliano mentre i lavoratori si trovano tutti in cassa integrazione a zero ore e con un solo salario di appena 430 euro finora erogato.

Ma questa situazione sta mettendo in pericolo anche gli altri impianti attualmente operativi gestiti da GDM sotto il marchio Ipercoop di Acerra/Afragola e di Quarto, che, secondo quanto finora trapelato da Coop, non potranno più esercitare l'attività da luglio 2022. Dunque: altri 250 posti di lavoro a rischio. Stamattina Mensorio ha convocato anche i vertici di Coop e di GDM per comprendere le intenzioni delle aziende.                        

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Il Mattino