«Il tempo è galantuomo ma non ti risarcisce di quello che ti è stato strappato. A distanza di dieci anni si è acclarato in modo definitivo che quelle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'occasione è stata l'iniziativa “Storia di una toga strappata, Storia di due inchieste Why Not e Poseidone” che si è svolta presso il cinema Modernissimo con la partecipazione del giornalista Marco Travaglio. «Contro di me - ha aggiunto - usarono il tritolo istituzionale per fermarmi ma oggi siamo qui a raccontare perché quei fatti sono ancora molto attuali, alcune persone girano ancora all'interno dello Stato e perché a giovani servitori dello Stato, che entrano in magistratura o nelle forze dell'ordine, non accada quello che è accaduto a me e alla mia squadra».
Secondo de Magistris, la sottrazione delle inchieste «fu una sconfitta dello Stato perché su quei fatti non si saprà mai la verità. Una sconfitta - ha aggiunto - non solo in Calabria perché le ramificazioni su cui indagavamo arrivavano nel resto d'Italia e anche verso Bruxelles». Una vicenda quella dell'ex pm de Magistris che - ha sottolineato Travaglio - «è stata da prova generale per colpire totalmente o di striscio altri magistrati che in questi anni non hanno guardato in faccia a nessuno». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino