Movida a Napoli, la crociata dei residenti: ricorso d'urgenza in tribunale contro il Comune

I cittadini di via Cisterna dell'Olio da anni convivono con movida molesta

Napoli, residenti contro la movida notturna: ricorso d'urgenza in tribunale contro il Comune
Un ricorso d'urgenza al tribunale per richiamare il comune di Napoli al ripristino delle regole di salvaguardia della salute pubblica contro la movida molesta. E' questa...

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Un ricorso d'urgenza al tribunale per richiamare il comune di Napoli al ripristino delle regole di salvaguardia della salute pubblica contro la movida molesta. E' questa l'iniziativa che hanno intrapreso per la prima volta a Napoli i cittadini della zona di Cisterna dell'Olio che da anni subiscono il disagio della convivenza notturna con oltre 35 locali aperti in poche centinaia di metri nelle stradine tra piazza Dante e piazza del Gesù.

Il ricorso al tribunale dei residenti, affiancati nella protesta dal comitato per la vivibilità cittadina, segue una serie di incontri con rappresentanti della Giunta comunale in cui «gli impegni presi - denunciano in una nota - sono stati disattesi». «La salute pubblica - spiega Gennaro Esposito, presidente del comitato - è garantita come diritto inviolabile dall'articolo 2 della Costituzione e la sua garanzia prevale su qualsiasi interesse commerciale».

«Con questo ricorso - si legge nella nota - così come già accaduto a Como contiamo che il tribunale imponga al Comune di adottare, con somma urgenza e senza discrezionalità di sorta, tutte le misure urgenti su orari di apertura e di possibilità di asporto, numero di licenze e occupazione del suolo pubblico fattori che influiscono direttamente con gli assembramenti della movida ed il conseguente caos notturno»

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Il Mattino