Trasportavano gli ammalati con un'ambulanza fuori legge che utilizzavano da mesi anche per il trasferimento di sacche di sangue. L'attività illecita che il veicolo...
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I dati più recenti raccontano di un'ordinaria propensione all'illecito se pensiamo che negli ultimi 6 mesi i carabinieri del Nucleo Radiomobile napoletano hanno sequestrato e interdetto l'uso di sette ambulanze appartenenti a varie imprese private, tutte sprovviste dell'assicurazione del veicolo. A questo abuso ne è seguito un secondo per cinque delle sette ambulanze sequestrate che erano sprovviste di revisione ed una risultava deimmatricolata. Ma ad essere fuori legge talvolta è persino lo staff che opera a bordo di questi mezzi, come il caso recente di un autista che non aveva la patente specifica per guidare il veicolo di emergenza o meglio, il documento gli era scaduto e non era mai stato rinnovato, condizione che ha comportato da parte dei militari anche una sanzione ad personam oltre alla verbalizzazione amministrativa nei confronti della ditta privata presso cui lavorava. L'attività di controllo capillare svolta dai carabinieri del Nucleo Radiomobile è specificatamente dedicata alle ambulanze e viene svolta con regolari controlli che fermano i mezzi in diversi punti della città, sottoponendoli a verifiche amministrative. Tutti i veicoli sequestrati dai militari sono stati bloccati mentre viaggiavano senza trasferire alcun ammalato e senza che il mezzo fosse impegnato per una chiamata di emergenza. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino