Metropolitana di Napoli, malattie ad hoc di 5 macchinisti e la linea 1 va in tilt: chiusa due ore

Metropolitana di Napoli, malattie ad hoc di 5 macchinisti e la linea 1 va in tilt: chiusa due ore
«Cinque macchinisti della metropolitana di Napoli, Linea 1, hanno presentato oggi certificato di malattia poco prima dell'inizio del loro turno alla guida dei treni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Cinque macchinisti della metropolitana di Napoli, Linea 1, hanno presentato oggi certificato di malattia poco prima dell'inizio del loro turno alla guida dei treni della metropolitana. Anche ricorrendo al personale di riserva non è stato possibile garantire il servizio e, temporaneamente, alle 15 circa, la linea è stata chiusa. Intorno alle 17, con l'avvicendamento dei turni, è stato possibile effettuare nuovamente il servizio riaprendo anche se solo sulla tratta Piscinola-Dante». È quanto rende noto Anm. L'azienda di trasporti «nell'esprimere preoccupazione e sconcerto per quanto accaduto non può che scusarsi con i cittadini per il disservizio».

 
«Proprio al fine di migliorare il servizio, l'azienda è impegnata da settimane in confronti sindacali per discutere di aspetti organizzativi e di produttività delle varie categorie professionali. In particolare proprio sui macchinisti lo scorso 21 luglio era stato tenuto un incontro con i rappresentanti sindacali di Cgil, Uil, Ugl, Cisl, Orsa, Usb, Faisa confail, in merito alle prove del nuovo treno della metropolitana concordando tra l'altro un nuovo incontro entro il 15 settembre», conclude la nota. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino