Asilo nido con discarica «all'amianto e rifiuti speciali». Siamo a Miano, in zona Masseria Cardone, all'incrocio tra strada comunale Acquarola e via Cupa Della...
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Quella di Miano è una vasta area verde diventata terra di nessuno, o meglio, terra degli incivili. Potrebbero esserci coppiette e famigliole a passeggio, invece c'è solo immondizia. Sono tanti gli studenti di ogni età costretti a passare tra i rifiuti speciali per raggiungere la scuola o per stare nelle zone aperte dell'Istituto. Copertoni accatastati, resti di motorini, casse di legno, sacchetti vari, pneumatici, i classici materiali di risulta, vestiti abbandonati, carte e cartacce. C'è di tutto. E nelle vicinanze, oltre alle scuole, c'è anche un parcheggio dove stazionano regolarmente decine di automobili. Anche i Verdi di Regione e Comune sono d'accordo: l'occhio elettronico sembra essere l'unica soluzione percorribile per contrastare l'incoscienza di chi sversa rifiuti tossici o speciali in mezzo alla strada. «Ci è giunta la segnalazione di una vera e propria discarica a cielo aperto nell'area - denunciano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini - Gli incivili ci hanno abbandonato rifiuti di ogni tipo, tra cui amianto e pneumatici. Una situazione che risulta particolarmente preoccupante alla luce della presenza di un asilo nido a pochi metri di distanza. La presenza di sostanze altamente tossiche come l'amianto in un centro abitato è un pericolo inaccettabile per la salute dei residenti e dei bambini che frequentano il vicino asilo nido. Abbiamo segnalato la situazione all'Asìa, invitandola ad intervenire al più presto per bonificare l'area. Purtroppo trattandosi di uno spazio degradato è necessaria quanto prima l'installazione delle telecamere per arginare il fenomeno degli sversamenti illegali di rifiuti tossici e speciali». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino