Erano circa le 9.45 di venerdì 27 settembre quando Maria Esposito, 77 anni, stava andando a messa, come tutte le mattine, nella chiesa dei Vincenziani ai Vergini. Quel...
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Molti bar e pizzerie al Rione Sanità hanno infatti tra i dipendenti giovani che effettuano consegne a domicilio a bordo di motorini 50, 125 e 150 che, pur di salvare il cellulare o il caffè che trasportano, mettono a rischio la vita dei pedoni. Spesso provocando tragedie come quella accaduta alla madre di Giovinetti. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia Stella. Ma l’unica certezza, per ora, è che una donna di 77 anni è morta perché investita da un motorino che non aveva nulla in regola. «Dopo 30 giorni trascorsi in sala di rianimazione, per un caffè portato da un ragazzo da via Arena alla Sanità ai Miracoli, tutto guidando contro mano, mia mamma oggi è morta - commenta con l’amaro in bocca Giovinetti - Hanno sequestrato la salma per l’autopsia, ma la cosa assurda è che nel quartiere non è cambiato nulla. Si continuano a portare caffè sui motorini. Mi chiedo: quante altre vittime dovremo aspettare ancora per far rispettare le regole alla Sanità?». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino