«Si invitano i gentili clienti a evitare schiamazzi notturni per il rispetto del vicinato». In epigrafe: «Nun facite burdell». Sono i cartelli che da...
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«Gli avvisi ai clienti a non fare rumore non bastano commenta l'avvocato Gennaro Esposito, presidente del Comitato per la Quiete pubblica noi chiediamo il pieno rispetto delle regole, dall'inquinamento acustico, alla lotta ai parcheggiatori abusivi. Ho sentito i rappresentanti del Comitato di Chiaia e tutti mi hanno detto che se l'episodio di ieri fosse accaduto durante la movida, sarebbe stato molto complicato da gestire». Intanto, la guerra dei comitati contro la movida molesta finisce in Tribunale. Venerdì mattina, l'avvocato Esposito ha depositato una denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Napoli su quanto accaduto alla manifestazione di Bagnoli. Nell'esposto, il comitato dà la sua versione di quelle concitate ore del weekend, quando, attorno all'una di notte, mentre i manifestanti percorrevano via Coroglio, «un'auto lanciata ad alta velocità avrebbe tentato di investire il corteo con uno scopo che abbiamo percepito come intimidatorio».
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