La Fondazione Plart presieduta da Maria Pia Incutti compie dieci anni di attività culturale e festeggia il compleanno con la prima tappa del progetto artistico Ex novo...
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«I numeri parlano del fermento artistico in questi dieci anni - si rileva in una nota - quaranta mostre, quindici convegni, trenta corsi di formazione e workshop sul restauro dei materiali polimerici e sul design tenuti da artisti e designer contemporanei provenienti da tutto il mondo. Oltre duemila gli oggetti in plastica acquistati e collezionati negli anni dalla Incutti, tra pezzi di design anonimo e d'uso quotidiano e opere di designer e artisti contemporanei». «Un'ampia selezione di borse, gioielli, lampade, utensili, vasi, giocattoli, radio, apparecchiature elettriche, risalenti a partire dalla metà dell'Ottocento fino agli anni Sessanta del Novecento, in bois durci, celluloide, acrilico e resina fenolica (la vecchia bachelite), fino ad arrivare ai più moderni polietilene, polistirene, pvc e abs» prosegue la nota.
Nella collezione sono presenti anche oggetti che appartengono ormai alla storia del design. «Le attività della Fondazione Plart - spiega Incutti - restituiscono nuova e vibrante vita agli oggetti. Alla dimensione museale, uniamo quella di centro di ricerca per il recupero, la conservazione e il restauro delle opere d'arte e di design in plastica, per la quale abbiamo allestito un apposito laboratorio per la caratterizzazione dei materiali polimerici, dotato di una strumentazione ad alta tecnologia che vede impegnati nella ricerca ingegneri chimici e conservatori». La Fondazione Plart è inoltre specializzata nel campo della didattica e in linea con la sua mission culturale, promuove e diffonde la conoscenza scientifica e artistica legata ai materiali polimerici. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino