Poche lenzuola negli ospedali di Napoli: la Regione Campania (direzione Salute), presenterà un esposto-denuncia per interruzione di pubblico servizio in merito alla...
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In effetti come anticipato ieri dal Mattino - e approfondito dall'intervista a uno dei commissari della Laundry - le forniture erano state garantite con il contagocce grazie al ricorso ad altre ditte addirittura provenienti da Catanzaro ma anche la raccolta della biancheria sporca, presso ciascuna azienda, era poi risultata difficoltosa a causa dello sciopero. Da qui la denuncia martedì, sempre in Procura, anche da parte del trio dei commissari della Laundry che hanno rappresentato anch'essi all'autorità giudiziaria la situazione critica determinatasi a danno degli ospedali di Napoli. Una penuria di lenzuola per le degenze e di kit sterili per le sale operatorie, conseguenza della consegna a singhiozzo della fornitura (poi bloccata del tutto martedì). Uno snodo che ha causato disservizi per circa 24 ore con carenze registrate in alcuni ospedali (all'Ospedale del mare sono stati utilizzati teli verdi da sala operatoria, al Cardarelli concentrate le attività nelle urgenze ecc.) e qualche riverbero anche in tutti gli altri ospedali napoletani. Spie accese di una situazione che poteva diventare esplosiva come puntualmente rappresentato. Uno stop dovuto alll'occupazione della sede aziendale della Laundry da parte dei lavoratori in sciopero. Una crisi ora superata con il ritorno al lavoro degli dipendenti dell'azienda di Melito e anche grazie alle forniture straordinarie (sufficienti solo per una quota del fabbisogno) assicurate dalla ditta privata individuata dai Commissari che anche ieri ha consegnato lenzuola e biancheria pulita per recuperare sulle scorte.
Una situazione tornata gradualmente alla normalità da ieri mattina quando, dopo la temporanea rimodulazione delle attività programmate e differibili al Cardarelli c'è stato il ripristino di tutte le attività. «La società esterna - dice una nota del Cardarelli riferendosi al fornitore calabrese - in ogni caso ha assicurato una prima fornitura già nella serata di ieri (martedì ndr), e ulteriori consegne sono state effettuate nella giornata di oggi (ieri ndr). Tutte le attività sono state dunque prontamente ripristinate». Così anche all'ospedale del mare, al Santobono, all'Azienda dei colli. ai due Policlinici e al Pascale. Un sospiro di sollievo per tutti per aver superato una crisi di cui occorre tenere conto comunque anche nelle prossime settimane, per attraversare senza ulteriori scossoni, disagi e rischi, la delicata fase di passaggio dal vecchio al nuovo fornitore. La American Laundry, entro giugno, dovrà infatti farsi da parte per il subentro della Hosptal service di Chieti, seconda in graduatoria nell'originaria gara vinta dalla Laundry, cui la Soresa, la Società unica regionale per gli acquisiti delle Asl, ha attribuito il servizio dopo il tavolo in Prefettura. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino