Napoli, palpeggia una ragazza in stazione: arrestato senegalese

Napoli, palpeggia una ragazza in stazione: arrestato senegalese
Nell’ambito dei controlli in ambito stazione su persone sospette, venditori ambulanti, passeggeri e bagagli predisposti dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania...

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Nell’ambito dei controlli in ambito stazione su persone sospette, venditori ambulanti, passeggeri e bagagli predisposti dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania nella stazione F.S. di Napoli Centrale, ieri, nel tardo pomeriggio, all’interno della Stazione di Napoli Centrale, l’attenzione degli agenti veniva attirata dalle urla di due donne.


I poliziotti intervenivano subito in loro soccorso: una delle due, una ragazza napoletana di 21 anni, ancora molto scossa e spaventata, indicava un uomo riferendo che lo stesso l’aveva palpeggiata nelle sue parti intimo poco prima. G. A., senegalese di anni 25, veniva subito bloccato dai poliziotti, ammetteva le sue responsabilità e veniva arrestato per il reato di violenza sessuale. Associato presso le camere di sicurezza della locale Questura è stato condotto stamattina presso il Tribunale di Napoli per la celebrazione del rito direttissimo conclusosi con la condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione.

Nella giornata odierna inoltre gli uomini della squadra di p.g. compartimentale durante lo svolgimento dei servizi finalizzati alla repressione dei reati all’interno della stazione ferroviaria di Napoli Centrale, bloccava e controllavano un cittadino extracomunitario, noto perché già arrestato per il reato di furto aggravato. G. A., marocchino di anni 31, in modo frettoloso e con fare circospetto si dirigeva verso l’uscita della stazione reggendo nelle mani un telefono cellulare Iphone. Alla specifica richiesta di chi fosse il telefonino, lo straniero non forniva risposte convincenti. Deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione, dai controlli effettuati emergeva a suo carico una nota di rintraccio per la sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, per il reato di furto e violenza sessuale ai danni di una donna avvenuta in Torre del Greco.
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Il Mattino