Piazza del Plebiscito non sarà la prima ad avere le grate del metrò. Griglie, botole e chiusini compaiono in diverse piazze famose del mondo. Ce ne sono in piazza...
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L'ultima parte del report è costituita proprio da una lunga carrellata di foto che, secondo i tecnici, testimonierebbero come «l'inevitabile presenza di sottoservizi imponga griglie, botole e chiusini in diverse piazze del mondo». Seguono le immagini delle grate di fronte al Duomo di Milano, nel salotto buono di Torino, nella seicentesca piazza San Carlo, su ambo i lati della statua di Emanuele Filiberto. Perfino a Parigi, dove si trovano di fronte al Louvre, in una delle piazze simbolo della cultura mondiale. Nella Ville Lumière sono presenti ancora griglie in Place de la Concorde, Place de l'Hotel de Ville e Rue de Rivoli.
Nel dossier viene ripercorso l'iter che ha portato a localizzare la camera di ventilazione del metrò al Plebiscito, decisa solo con la variante approvata dalla giunta comunale lo scorso aprile. Il progetto originario, infatti, la prevedeva in Largo Carolina, in virtù della «posizione della galleria di linea che consentiva di non realizzare alcun cunicolo di collegamento». Nel 2010 arriva una prima variante, per «allontanare il tracciato della Linea 6 dalle fondazioni di fabbricati di pregio, ma in precarie condizioni manutentive», che però non mutò la posizione della camera di ventilazione, che restava a 40 metri dal tracciato di variante, ma che rendeva necessario costruire un tunnel di collegamento. Dai sondaggi, però, sono emersi lungo il tracciato «terreni incoerenti, sotto falda e una cavità non censita, tutti elementi di forte rischio per l'esecuzione in tradizionale del cunicolo». Usare una tecnologia di scavo diversa, invece, sarebbe stato più invasivo, comportando «scavi di dimensioni maggiori, impatti sui sottoservizi, l'occupazione integrale di piazza Carolina, la necessità di disporre di un'area logistica anche in piazza del Plebiscito e il potenziale rischio per gli adiacenti fabbricati. Le analisi svolte hanno evidenziato elementi di forte criticità, rendendo sconsigliabile questa soluzione». «Elevati fattori di rischio presentavano anche gli scenari di piazza Trieste e Trento». La soluzione percorribile, quindi, è stata individuata nel Plebiscito. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino