Napoli, Posillipo tra degrado e abbandono: «Una zona di guerra»

Si sentono sempre più insicuri e abbandonati i cittadini del quartiere di Posillipo. Tra via Petrarca e via Manzoni, il caos delle strade dissestate, dei parapetto franati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si sentono sempre più insicuri e abbandonati i cittadini del quartiere di Posillipo. Tra via Petrarca e via Manzoni, il caos delle strade dissestate, dei parapetto franati e dei marciapiedi impraticabili – tra erbacce e pavimentazione lesionata – genera malcontento e disagi tra i residenti. Una situazione che dura da tempo e che interessa anche quelle strade definite panoramiche e da “cartolina”. I pini sullo sfondo del Vesuvio, sono stati sostituiti da nastri segnaletici, new jersey e reti da cantiere. Da quando ne furono abbattuti trecento in un solo anno, per ragioni di sicurezza o legate alla salute dei fusti. Una vera “mattanza” che ancora adesso non viene digerita dai cittadini che chiedono di ripiantarli al più presto. 


LEGGI ANCHE Ponticelli, verde nel degrado: ultimo intervento prima del lockdown

«Le prime piantumazioni – afferma il presidente della I Municipalità Francesco De Giovanni – dovrebbero iniziare ad Ottobre. Sino ad allora aspettiamo e vediamo cosa accade. Intanto per quanto concerne via Petrarca, stiamo cercando soluzioni pratiche che possano garantire la sicurezza dei cittadini e di chi percorre la strada. Con l'installazione dei dissuasori mancanti ed un rinforzo nelle inferriate che dominano il belvedere di cui, ultimamente, si è molto parlato per l'incidente dello scorso Luglio. Faremo il possibile per continuare a garantire la sicurezza dei nostri cittadini».

Un lavoro che gli stessi abitanti della zona chiedono venga fatto al più presto e che riguardi tutte le strade del quartiere che ancora portano i “segni” di quelle potature.

«Qui sembra una zona di guerra – afferma Daniela Franco del gruppo “Cittadinanza attiva in difesa di Napoli” – tra rami e tronchi ancora abbandonati al suolo. E' incredibile che le potature siano andate avanti per così tanto tempo, tra l'indignazione e lo stupore generale. Nonostante le proteste e le richieste di chiarimenti sono stati “spogliati” luoghi più noti del nostro quartiere come viale Virgilio e via Boccaccio. Strade dove il verde era l'attrazione principale e dove tutti i napoletani venivano a passeggiare o a passare qualche ora di svago. Ma non basta. Anche le strade sono messe male e percorrendo il tratto finale di via Manzoni che porta verso via Petrarca, la cosa appare evidente. Sui marciapiedi ci sono le macerie dei parapetto franati al suolo e le erbacce creano una piccola giungla ai margini della carreggiata. Inoltre la curva, più volte scenario di tragedie su via Petrarca, è diventata una vera sfida per la sicurezza. Il nostro quartiere deve tornare ad essere il fiore all'occhiello della città. Non è possibile tenerlo in queste condizioni di insicurezza».

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino