Napoli, Posillipo tra degrado e abbandono: «Una zona di guerra»

Napoli, Posillipo tra degrado e abbandono: «Una zona di guerra»
di Oscar De Simone
Venerdì 4 Settembre 2020, 10:30
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Si sentono sempre più insicuri e abbandonati i cittadini del quartiere di Posillipo. Tra via Petrarca e via Manzoni, il caos delle strade dissestate, dei parapetto franati e dei marciapiedi impraticabili – tra erbacce e pavimentazione lesionata – genera malcontento e disagi tra i residenti. Una situazione che dura da tempo e che interessa anche quelle strade definite panoramiche e da “cartolina”. I pini sullo sfondo del Vesuvio, sono stati sostituiti da nastri segnaletici, new jersey e reti da cantiere. Da quando ne furono abbattuti trecento in un solo anno, per ragioni di sicurezza o legate alla salute dei fusti. Una vera “mattanza” che ancora adesso non viene digerita dai cittadini che chiedono di ripiantarli al più presto. 

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«Le prime piantumazioni – afferma il presidente della I Municipalità Francesco De Giovanni – dovrebbero iniziare ad Ottobre. Sino ad allora aspettiamo e vediamo cosa accade. Intanto per quanto concerne via Petrarca, stiamo cercando soluzioni pratiche che possano garantire la sicurezza dei cittadini e di chi percorre la strada. Con l'installazione dei dissuasori mancanti ed un rinforzo nelle inferriate che dominano il belvedere di cui, ultimamente, si è molto parlato per l'incidente dello scorso Luglio. Faremo il possibile per continuare a garantire la sicurezza dei nostri cittadini».

Un lavoro che gli stessi abitanti della zona chiedono venga fatto al più presto e che riguardi tutte le strade del quartiere che ancora portano i “segni” di quelle potature.

«Qui sembra una zona di guerra – afferma Daniela Franco del gruppo “Cittadinanza attiva in difesa di Napoli” – tra rami e tronchi ancora abbandonati al suolo. E' incredibile che le potature siano andate avanti per così tanto tempo, tra l'indignazione e lo stupore generale. Nonostante le proteste e le richieste di chiarimenti sono stati “spogliati” luoghi più noti del nostro quartiere come viale Virgilio e via Boccaccio. Strade dove il verde era l'attrazione principale e dove tutti i napoletani venivano a passeggiare o a passare qualche ora di svago. Ma non basta. Anche le strade sono messe male e percorrendo il tratto finale di via Manzoni che porta verso via Petrarca, la cosa appare evidente. Sui marciapiedi ci sono le macerie dei parapetto franati al suolo e le erbacce creano una piccola giungla ai margini della carreggiata. Inoltre la curva, più volte scenario di tragedie su via Petrarca, è diventata una vera sfida per la sicurezza. Il nostro quartiere deve tornare ad essere il fiore all'occhiello della città. Non è possibile tenerlo in queste condizioni di insicurezza».
 

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