Il terrore corre di notte, ma non disdegna le prime luci del giorno. E non fa differenza il luogo, la zona o il quartiere. Basta camminarre tranquillamente per strada, magari...
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Il guaio è che, oltre a compiere gravi delitti, i nuovi predoni metropolitani mettono a repentaglio anche la sicurezza e l'incolumità fisica delle vittime. È successo ancorra, e stavolta è accaduto a Bagnoli.
Ieri mattina, poco prima delle sei, un uomo di 64 anni residente in zona che si trovava per le strade del quartiere occidentale della città è stato aggredito da tre persone. Una rapina, l'ennesimo caso che gonfia le statistiche di una vergogna senza fine e che - nonostante l'impegno profuso da mesi dalle forze dell'ordine impegnate in una quotidiana azione di prevenzione e controllo del territorio - finiscono per riportare Napoli alla ribalta del palcoscenico delle città italiane più violente.
Misero il bottino: trenta euro, questo aveva in tasca il malcapitato. E non basta. Perché per sottrargli la somma i tre delinquenti lo hanno anche picchiato e ferito. La vittima è stata refertata al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Fuorigrotta, dove i sanitari gli hanno diagnosticato contusioni guaribili in sette giorni.
giu.cri.
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Il Mattino