Napoli, restaurata l'ara dell'antica Neapolis al centro storico

Napoli, restaurata l'ara dell'antica Neapolis al centro storico
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«Oggi abbiamo concluso un lavoro che ci ha dato grande soddisfazione». Con queste parole, affidate ad un post su Facebook, ARTES Restauro e Servizi per l’Arte, ha annunciato la fine di un importante restauro di un prezioso reperto archeologico al centro storico di Napoli.

Si tratta di un’antica ara d’epoca romana con iscrizione in greco.

«Abbiamo restaurato due reperti di epoca romana riutilizzati nel tempo come materiale costruttivo. Per fortuna sono state tante le persone incuriosite e felici di rivedere restaurate queste due opere che testimoniano la storia della nostra città. Siamo state anche invitate nella scuola media adiacente ai reperti perché tanti ragazzi vedendoci a lavoro erano incuriositi e abbiamo spiegato il valore delle opere ma anche del nostro lavoro. Stamattina abbiamo trovato queste scritte vandaliche, per fortuna sul telo protettivo e ci chiediamo davvero quanto durerà?...».

Già imbrattata dall’icona del leader leghista Matteo Salvini, realizzata con lo spray e raffigurato a testa in giù, l'antica ara romana, ora ripulita, è tra le mete preferite dalle guide turistiche durante il percorso di visita al cento storico. Inglobata alla base di un antico stabile, il reperto è di grande interesse storico archeologico perché conserva tracce di una rara iscrizione in greco che attesta la presenza in zona della fratrìa degli Eumenidi.

Le fratrie, rappresentavano un entità sociale comprendente gruppi familiari discendenti da un capostipite comune; famiglie facoltose che amministravano, anche attraverso vincoli religiosi, la città di Neapolis.

 

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Il Mattino