Lutto a Napoli: è scomparso Vittorio Mele, ex procuratore generale in Cassazione

Lutto a Napoli: è scomparso Vittorio Mele, ex procuratore generale in Cassazione
Si è spento questa notte, poco dopo l'1, dopo una vita laboriosa dedicata alla famiglia e alla magistratura che ha rappresentato ad alti livelli, il prof. Vittorio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si è spento questa notte, poco dopo l'1, dopo una vita laboriosa dedicata alla famiglia e alla magistratura che ha rappresentato ad alti livelli, il prof. Vittorio Mele, 89 anni, nato in provincia di Avellino, Procuratore generale On. della Corte di Cassazione, l'apice professionale di una vita passata in magistratura. A dare la notizia i familiari del magistrato napoletano. I funerali si terranno il giorno 31 dicembre, alle 16.30, presso la parrocchia di San Giovanni dei Fiorentini al Vomero, in via Gianbattista Ruoppolo.


Era un uomo di altri tempi. Magistrato per vocazione, senza sensazionalismi o spettacolarizzazioni. Ha avuto una carriera lunga e ricca di soddisfazioni. Laureato a 23 anni con una tesi in procedura penale, ha cominciato come commissario di pubblica sicurezza per poi entrare in magistratura giovanissimo. È stato per anni segretario nazionale dell'associazione magistrati, consigliere di corte di cassazione, membro del csm. Infine ha raggiunto la procura della Repubblica di Roma e poi quella Generale, sempre a Roma. 

Purtroppo alcune accuse, rivelatesi false e infamanti e quindi prontamente archiviate dalla Procura di Perugia, lo hanno indotto a dimettersi dalla magistratura. Era la fine degli anni '90 e Mele fu chiamato in causa da Stefania Ariosto, la famosa teste Omega che diede vita con le sue rivelazioni a un'inchiesta su Berlusconi.

Mele come detto fu dichiarato estraneo a ogni accusa. Ma la vicenda lascià una profonda ferita nel suo animo. Ma alla fine l'amore per quella toga, indossata a soli 26 anni, ha vinto ogni amarezza e oggi lui ha voluto che ricoprisse il suo feretro, per sottolineare un legame che il fango e le indegne menzogne non hanno potuto spezzare .
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino