Napoli senza funicolari, l'ira degli assessori: «Ora basta»

Napoli senza funicolari, l'ira degli assessori: «Ora basta»
«Ancora una volta la città è costretta a pagare un prezzo altissimo per il comportamento incosciente di un manipolo di dipendenti di Anm. L'amministrazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ancora una volta la città è costretta a pagare un prezzo altissimo per il comportamento incosciente di un manipolo di dipendenti di Anm. L'amministrazione comunale ribadisce la forte condanna per quanto sta accadendo alle Funicolari dove viene bloccato improvvisamente un servizio di pubblica utilità a danno della città e dei suoi abitanti». Così in una nota gli assessori Enrico Panini e Mario Calabrese.

 
«È in atto oramai una strategia della tensione sociale scellerata, scientifica e che ormai solo chi si ostina a non vedere non coglie. Un disegno assurdo ed autolesionistico che rischia di colpire definitivamente il lavoro di molti. Stiamo da tempo facendo ogni sforzo per salvare l'Azienda e per garantire ai cittadini una maggiore qualità del servizio di trasporto in città, ma remiamo disperatamente, per colpa di alcuni, controcorrente. Questa situazione non è ormai più accettabile e porterà alla presentazione di un esposto all'Autorità Giudiziaria al quale seguiranno giusti provvedimenti. Non bastano, infatti, gli sforzi del nuovo management aziendale che lavora giorno e notte e dell'impegno quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori nella stragrande maggioranza corretti per porre un freno a quello che ormai da troppo tempo si sta verificando e che non si esclude si possa verificare di nuovo. Adesso basta». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino