Napoli, sequestrata la casa del cassiere del clan: era accatastata come “scuderia”

Sequestrato l'appartamento di un uomo ritenuto esponente del clan camorristico Pesacane a Boscotrecase. Ad apporre i sigilli gli uomini della compagnia della Guardia di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sequestrato l'appartamento di un uomo ritenuto esponente del clan camorristico Pesacane a Boscotrecase. Ad apporre i sigilli gli uomini della compagnia della Guardia di Finanza di Torre del Greco, al termine di indagini economico-patrimoniali delegate dalla Dda di Napoli e su disposizione della sezione misure di prevenzione del tribunale partenopeo.

 
L'abitazione, di 100 mq e del valore di 125.000 euro, era nella disponibilità di Giuseppe Ranieri, 53 anni, secondo gli investigatori, esponente del clan Pesacane, attivo nell'hinterland vesuviano. Per le fiamme gialle, Ranieri - che ha precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti e di recente protagonista di una rocambolesca cattura - presentava un reddito dichiarato al fisco sproporzionato rispetto al suo tenore di vita.

L'immobile è stato sequestrato in quanto, ritengono gli uomini della Guardia di Finanza, acquistato con denaro frutto del reinvestimento dei proventi illeciti ricavati. L'appartamento sequestrato risultava intestato ai figli ed accatastato come «scuderia» di poche decine di metri quadrati.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino