Napoli, sequestrata la casa del cassiere del clan: era accatastata come “scuderia”

Napoli, sequestrata la casa del cassiere del clan: era accatastata come “scuderia”
Giovedì 6 Febbraio 2020, 08:25 - Ultimo agg. 15:05
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Sequestrato l'appartamento di un uomo ritenuto esponente del clan camorristico Pesacane a Boscotrecase. Ad apporre i sigilli gli uomini della compagnia della Guardia di Finanza di Torre del Greco, al termine di indagini economico-patrimoniali delegate dalla Dda di Napoli e su disposizione della sezione misure di prevenzione del tribunale partenopeo.
 


L'abitazione, di 100 mq e del valore di 125.000 euro, era nella disponibilità di Giuseppe Ranieri, 53 anni, secondo gli investigatori, esponente del clan Pesacane, attivo nell'hinterland vesuviano. Per le fiamme gialle, Ranieri - che ha precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti e di recente protagonista di una rocambolesca cattura - presentava un reddito dichiarato al fisco sproporzionato rispetto al suo tenore di vita.

L'immobile è stato sequestrato in quanto, ritengono gli uomini della Guardia di Finanza, acquistato con denaro frutto del reinvestimento dei proventi illeciti ricavati. L'appartamento sequestrato risultava intestato ai figli ed accatastato come «scuderia» di poche decine di metri quadrati. 

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