Napoli Servizi, inaugurata la nuova sede in piazza Cavour: «Taglio ai costi passivi e rilancio delle partecipate»

Inaugurazione nuova sede di Napoli Servizi
È stata inaugurata la nuova sede di Napoli Servizi. Gli uffici della società - dedita a garantire al Comune di Napoli multiattività di interesse collettivo -...

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È stata inaugurata la nuova sede di Napoli Servizi. Gli uffici della società - dedita a garantire al Comune di Napoli multiattività di interesse collettivo - si trovano in piazza Cavour, all'interno di un edificio di proprietà comunale. Una scelta studiata per apportare un notevole taglio ai costi passivi - legati ai fitti - e raggiungere, così, un rilevante risultato sia per l'azienda partecipata che per l'Ente: «Questa operazione rientra nel piano di riduzione dei fitti passivi che è uno dei nostri obiettivi - spiega Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli - Nei prossimi anni puntiamo all'azzeramento dei fitti passivi per quanto riguarda gli uffici comunali e delle partecipate».

Poi aggiunge: «Il trasferimento di Napoli Servizi fa parte del piano di riorganizzazione che stiamo mettendo in campo per ottimizzare le risorse e migliorare la qualità dei servizi che garantiamo alla città e al cittadino».

Il nuovo ruolo delle partecipate fa parte del Patto per Napoli, come ricorda Pier Paolo Barretta, assessore al bilancio con delega alla Napoli Servizi: «Questo di oggi è un esempio di rilancio delle partecipate e non solo un esempio dell'abbassamento dei fitti: è l'idea di un nuovo ruolo di Napoli Servizi». L'assessore affronta una delle questioni fondamentali per la città, ovvero il patrimonio: «Il Comune di Napoli possiede 67mila unità immobiliari, una ricchezza straordinaria, ma che comporta anche un grande problema di manutenzione - continua Barretta - Di queste unità più di 20mila sono Erp. Abbiamo lanciato un piano per dare la possibilità a chi risiede di acquistare gli immobili Erp a condizioni agevolate, ma non basta. Mentre l'altro servizio è quello del global service. Quindi Napoli Servizi ha un futuro molto importante, in questa forma organizzativa o in un'altra, e questo dipende dalla discussione che faremo sulle partecipate».

La società multiservizi in house providing - che garantisce alla città servizi essenziali di interesse generale - è composta da 1465 dipendenti di cui 1163 operai, 291 impiegati, due dirigenti e nove quadri: «C'è da tenere conto che circa l'80% dei costi della società sono legati alla manodopera - una percentuale incomprimibile - e quindi dobbiamo lavorare sul restante 20%», sottolinea Salvatore Palma, amministratore unico di Napoli Servizi. Con la nuova sede «siamo riusciti ad eliminare il fitto passivo che avevamo al Centro Direzione, e ottimizzare anche gli spazi per una maggiore funzionalizzazione all'interno della società», conclude. All'incontro inaugurale hanno preso parte il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l'assessore al bilancio con delega alla Napoli Servizi, Pier Paolo Barretta, Salvatore Palma, amministratore unico di Napoli Servizi e Ciro Turiello, direttore generale Napoli Servizi.

«Cerchiamo di reinventarci nei servizi e nelle attività perché riteniamo di essere parte integrante del tessuto economico e sociale di questa città e riteniamo che lavorare nel decoro di questa città sia sempre nell'interesse della collettività» spiega Ciro Turiello, direttore generale Napoli Servizi. «Stiamo lavorando sull'efficientamento e ottimizzazione - precisa il direttore - Naturalmente, come tutti, abbiamo bisogno di cambiamenti, di innovazione e turnover».

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Il Mattino