Napoli, spaccio e resistenza ​a pubblico ufficiale: arrestato 20enne

Napoli, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale: arrestato 20enne
In data 27 aprile 2017, alle ore 18,40 gli agenti della squadra mobile di Napoli hanno arrestato Simone Cimarelli, nato nel 1996, per i reati di detenzione e spaccio di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In data 27 aprile 2017, alle ore 18,40 gli agenti della squadra mobile di Napoli hanno arrestato Simone Cimarelli, nato nel 1996, per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché, di resistenza a pubblico ufficiale.


Da tempo è in corso da parte di questo ufficio una capillare attività di monitoraggio sul territorio, nei confronti delle organizzazioni criminali operanti nell’area Flegrea, tra i quartieri cittadini di Fuorigrotta, Bagnoli, Soccavo e Pianura. In modo particolare, a seguito dei recenti fatti di sangue avvenuti nel famigerato Rione Traiano – area ad altissima densità criminale e caratterizzata da una forte omertà, nonché, nota zona di spaccio di sostanze stupefacenti e roccaforte dell’associazione camorristica denominata clan Sorianiello, facente capo a Sorianiello Alfredo, detto “o biondo” ed a Mazzaccaro Giuseppe, venivano intensificati, tra l’altro, i controlli nei confronti dei soggetti maggiormente orbitanti nel predetto sodalizio criminale e delle rispettive piazze di spaccio di stupefacenti.

Nel corso di tale operazione veniva controllato uno dei tanti acquirenti di sostanze stupefacenti, che poco prima aveva acquistato una dose all’interno di una abitazione ubicata alla via Catone n.54. Mentre erano in atto da parte dei vigili del fuoco le operazioni di apertura di una delle porte d’ingresso dell’appartamento, venivano notati due soggetti che si allontanavano precipitosamente dalla citata struttura. Aveva, così, inizio un lungo inseguimento a piedi che si concludeva con il fermo di uno dei fuggitivi, identificato per il nominato Cimarelli Simone.


In tale operazione riportavano alcune ferite sia uno degli operanti che lo stesso Cimarelli. Con l’ausilio di altro personale del reparto prevenzione Campania si estendeva il controllo all’interno dell’abitazione, dove in una tubazione di scarico del water venivano rinvenute numerose porzioni di marijuana, alcune banconote e monete, nonché, un bilancino di precisione e due rotoli di bustine in cellophane trasparente, utilizzate per confezionare le singole dosi. Il Cimarelli Simone annovera precedenti penali per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, mentre l’acquirente per uso personale di sostanza stupefacente e deferito all’Autorità Amministrativa. Altresì, il Cimarelli Simone è stato più volte controllato unitamente a soggetti orbitanti nel sodalizio criminale facente capo a Mazzaccaro Giuseppe, già clan denominato “Sorianiello” Gli esami di narcotest eseguiti dal locale gabinetto di polizia scientifica confermavano che la sostanza sequestrata era marijuana per un peso complessivo di gr. 146,06. L’acquirente veniva deferito all’Autorità Amministrativa per la detenzione per uso personale.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino