OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Da alcuni giorni a piazza Di Nocera, nel cuore del centro storico di Secondigliano, c'è una lunga e disciplinata fila. Uomini, donne, anziani e giovani in una lunga coda ordinata all'esterno della sede del Larsec, il Laboratorio di Riscossa Secondiglianese, che ha messo in campo una nuova iniziativa solidale per il quartiere. Il territorio di Secondigliano - insieme a quello di Miano - è tra i più colpiti dal Covid e, nonostante si tratti di quartieri relativamente "giovani", sono ancora molte le difficoltà per la registrazione sulla piattaforma regionale dedicata alle prenotazioni del vaccino anti-Covid.
Per alcuni la "burocrazia digitale" rischia di essere un muro insormontabile da valicare. La cronica carenza di medici di base, denunciata più volte nelle ultime settimane dai residenti dell'area nord, rappresenta un ulteriore ostacolo per quanti vogliono prenotare la loro dose di vaccino. Per questo i giovani volontari del Larsec hanno messo in campo una nuova iniziativa dedicata proprio a chi in questi giorni sta avendo difficoltà per la registrazione sul portale regionale.
Ogni mercoledì, dalle 18.00 alle 20.00 i volontari del Larsec "armati" di computer portatili forniscono assistenza gratuita nella loro sede a quanti ne fanno richiesta. Una iniziativa che fa il pari con altre lodevoli iniziative organizzate negli scorsi mesi dall'attivissima associazione giovanile che non ha mai fatto mancare il suo sostegno al quartiere in un periodo estremamente complesso a causa della pandemia e della ormai storica carenza delle istituzioni territoriali.
«Da un mese a questa parte - ha raccontato Vincenzo Strino del Larsec - i quartieri di Secondigliano e Miano formano il territorio con il più alto tasso di contagi dell'intera Campania e il fatto che molti medici di base siano andati in pensione rende tutto ancora più difficile.
Il Mattino