Nigeriano preso per tentato stupro, Salvini: lo rispediremo nel suo Paese

Nigeriano preso per tentato stupro, Salvini: lo rispediremo nel suo Paese
«Grazie ai poliziotti che sono intervenuti e ai cittadini perbene che hanno dato l'allarme. Le porte del ministero sono aperte per la donna aggredita. Ora siamo al...

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«Grazie ai poliziotti che sono intervenuti e ai cittadini perbene che hanno dato l'allarme. Le porte del ministero sono aperte per la donna aggredita. Ora siamo al lavoro per rispedire il nigeriano (con precedenti) al proprio Paese. Questo signore aveva la protezione umanitaria, uno status che in passato veniva concesso con eccessiva generosità e che tanto piaceva alla sinistra». Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini, facendo riferimento all'arresto di un nigeriano per aggressione sessuale in via Poerio a Napoli. 


Sull'episodio Salvini è intervenuto nel corso di una diretta Facebook: «Stiamo semplicemente chiedendo il rispetto delle regole. A Napoli un nigeriano che aveva ricevuto protezione umanitaria ha provato a stuprare una donna; non scappava dalla guerra, la guerra ce l'ha portata a Napoli. Solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine questa donna si è salvata» «Questo schifoso - ha aggiunto il responsabile del Viminale - era qui a spese degli italiani e ha provato a stuprare un' italiana. Lavorerò perché sia messo su un aereo solo andata in direzione Nigeria. Non ritengo utile riempirci di altri delinquenti che arrivano da altre parti del mondo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino