Il padre di Noemi ha chiamato oggi al telefono il ministro degli Interni, Matteo Salvini, rimasto in stretto contatto con la famiglia della piccola rimasta ferita in un agguato di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il genitore della piccola ferita in una sparatoria lo scorso 3 maggio in Piazza Nazionale a Napoli, vive ormai all'ospedale Santobono con sua moglie e in queste settimane ha assistito alla solidarietà della città di Napoli e di tante persone e bambini da tutto il mondo per la sua famiglia e per la piccola. Dopo aver chiamato e ringraziato ieri il padre della piccola Annalisa Durante, che nei giorni dopo gli interventi chirurgici è stato al Santobono e ha lasciato anche un biglietto con un cuore per segnare la propria vicinanza alla bambina, il padre di Noemi, in attesa di potersi mettere in contatto anche con il Quirinale per ringraziare il Capo dello Stato Sergio Mattarella e le altre istituzioni tutte tra cui il Comune di Napoli e la Regione Campania, ha voluto personalmente ringraziare il Ministro degli Interni anche per il grande impegno delle forze dell'ordine e dei magistrati al lavoro per dare giustizia a Noemi. L'uomo ha anche invitato il ministro a tornare a Napoli per vedere Noemi sorridere.
«Il ministro - afferma Pisani - è stato felice di sentire dalla voce del padre delle migliori condizioni di Noemi, assicurando che appena possibile tornerà per abbracciare la bambina che segue ogni giorno il caso. Il Ministro appariva felice dei miglioramenti di Noemi e della telefonata ricevuta anche per l'impegno della famiglia di Noemi di volersi schierare con le Istituzioni e tutti i cittadini che lottano per la giustizia per costruire un simbolo di cultura e contrasto contro il male e la violenza in risposta anche al miracolo che si è verificato prima in piazza Nazionale,dove poteva verificarsi una strage, e poi all'ospedale Santobono con il risveglio e la lenta guarigione di Noemi». Intanto per Noemi arrivano messaggi di vicinanza ormai da tutto il mondo:oggi al Santobono è giunta anche una cartolina dall'Australia, firmata da una bambina di nome Chantelle. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino