La notte bianca dei vaccini, oltre 500 al rione Sanità

La notte bianca dei vaccini, oltre 500 al rione Sanità
Boom di vaccini anti-Covid nella notte bianca partenopea con una maratona non stop che si è conclusa alle otto di ieri mattina. L'iniziativa promossa dalla farmacia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Boom di vaccini anti-Covid nella notte bianca partenopea con una maratona non stop che si è conclusa alle otto di ieri mattina. L'iniziativa promossa dalla farmacia Mele e dalla rete commercianti San Gennaro in piazzetta San Severo, nel cuore del quartiere Sanità, ha replicato il successo della prima notte vaccinale, lo scorso 15 gennaio. All'esordio delle 12 ore in notturna, erano state vaccinate 720 persone a cui, ora, si aggiungono le 536 della notte a cavallo tra sabato e domenica, appena trascorsi, per un totale di 1.246 vaccini con un'ampia percentuale di prime dosi.

La seconda notte vaccinale alla Sanità, è cominciata alle ore 20 con il via vai di candidati che, nell'attesa del proprio turno, hanno sostato nella basilica di San Severo rimasta aperta fino al mattino con l'allestimento di stufe e bottiglie d'acqua come hanno voluto i parroci del quartiere, solidali con l'iniziativa. Su 536 inoculazioni effettuate fino alle 8 di ieri, 318 sono state prime dosi, dunque, le persone che non avevano mai aderito alla campagna vaccinale hanno rappresentato il 59% sul totale.

Nel complesso, hanno scelto di recarsi nell'hub notturno, 100 immigrati, la maggior parte dei quali non aveva possibilità di spostarsi durante il giorno, per motivi di lavoro e 100 minori ma il dato ancora più significativo riguarda la strategia adottata dalla farmacia Mele. I sanitari hanno scelto di eseguire tamponi rapidi prima dell'inoculazione del siero. Tra la platea di utenti, sono stati rilevate 22 persone positive e completamente asintomatiche, per le quali è stata rimandata la somministrazione.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino