Le nozze trash del cantante neomelodico e della vedova del boss, de Magistris si difende

Le nozze trash del cantante neomelodico e della vedova del boss, de Magistris si difende
«Il Comune, prendendo le distanze da questa rappresentazione farsesca che appartiene a un segmento di città che pur esiste, ha agito in modo adeguato, consono e nel...

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«Il Comune, prendendo le distanze da questa rappresentazione farsesca che appartiene a un segmento di città che pur esiste, ha agito in modo adeguato, consono e nel rispetto delle regole». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in relazione alle nozze di ieri tra il neomelodico e la vedova del boss.




«Noi - ha aggiunto - abbiamo agito con tutta la nostra articolazione fin da subito prima ancora del clamore mediatico con sanzioni e rigore da parte della polizia municipale e io condivido l'indignazione perché è passata l'immagine che quella sia Napoli».
 
In relazione alla festa svoltasi in piazza Plebiscito il giorno prima delle nozze, il sindaco ha sottolineato come «l'assessore Clemente e la polizia municipale hanno operato con encomiabile tempestività». «Appena abbiamo appreso dell'attività abusiva in piazza - ha spiegato - sono state svolte indagini e nel momento in cui ci si è resi conto che tante persone stavano affluendo al Maschio Angioino per le nozze del cantante neomelodico, abbiamo ritenuto opportuno trasferire il convegno sui cento Passi nella sala Giunta. Pertanto - ha affermato - non c'è stato alcuno sfratto né occupazione. È stata una decisione presa per evitare che potessero trovarsi nello stesso castello vittime di criminalità o istituzionale e persone così diverse».
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Il Mattino