«Qui al Vasto non è mai cambiato niente. Le passerelle dei politici scortati dai giornalisti, i tavoli di concertazione tra Comune e Municipalità, le promesse...
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Un quartiere-polveriera, quello situato a ridosso della stazione centrale, dove l'ordine e la legalità sono una vera e propria chimera per i sempre più esasperati residenti. I cittadini hanno più volte denunciato l'abbandono da parte delle istituzioni che non riescono a far fronte alle esigenze di un territorio che gravita in un "limbo" di illegalità - piccole e grandi - diffuse. L'episodio di stamattina è stato filmato con i cellulari dai residenti sempre più terrorizzati. «Non si può continuare a vivere così - spiegano i cittadini - ci sentiamo presi in giro dalla politica di questa città che non è assolutamente in grado di riportare la legalità nel nostro quartiere. Siamo costretti a vivere barricati in casa perchè ormai è diventato pericoloso uscire anche di giorno. Le ordinanze comunali che impongono la chiusura delle attività commerciali ad orari prestabiliti e il divieto di vendita di alcolici sono assolutamente inefficaci e, in ogni caso, non risolvono il problema. Il sindaco, l'assessore Clemente e i vertici della Municipalità vengano a vedere in quanti, nel nostro quartiere, subaffittano appartamenti a decine di extracomunitari che vivono al di sopra di ogni regola perchè sono a tutti gli effetti invisibili».
Nonostante il "giro di vite" dell'amministrazione comunale sugli orari di apertura e chiusura dei negozi e sulla vendita di bevande alcoliche in bottiglia, si è ancora ben lontani dal trovare una soluzione efficace ai problemi del Vasto. L'elezione di un consigliere comunale extracomunitario è stata vista con scetticismo da un quartiere che respinge con orrore il razzismo - la folta comunità senegalese è ben integrata da decenni - ma che non vuole continuare a vivere in precarie condizioni di sicurezza. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino