POMPEI - Dal corpo della vittima, emersa dai lapilli degli scavi della Regio V, vengono alla luce nuove ed emozionanti scoperte che tracceranno le linee guida delle ultime...
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Dalle prime osservazioni, risulta che l’individuo sopravvissuto alle prime fasi dell’eruzione vulcanica, si sia avventurato in cerca di salvezza lungo il vicolo ormai invaso dalla spessa coltre di lapilli. Il corpo è stato infatti rinvenuto all’altezza del primo piano dell’edificio adiacente, ovvero al di sopra dello strato di lapilli. Qui è stato investito dalla fitta e densa nube piroclastica che lo ha sbalzato all’indietro. I nuovi scavi della Regio V, dove è avvenuta quest'ultima straordinaria scoperta, fanno parte del cantiere di messa in sicurezza dei fronti di scavo interni alla città antica, previsto dal «Grande Progetto Pompei». Le indagini archeologiche in corso stanno interessando l’area del cosiddetto «Cuneo», posta tra la casa delle Nozze d’Argento e la casa di Marco Lucrezio Frontone.
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Il Mattino