Omicidio a Napoli, fermato presunto killer: è un 20enne di Barra figlio di un camorrista ucciso in agguato

Il provvedimento nei confronti di Francesco Pio Valda, di Barra

Francesco Pio Valda
Si stringe il cerchio attorno all'assassino di Francesco Pio Maimone, ucciso a colpi di pistola domenica notte a Mergellina. Un giovane di 20 anni, Francesco Pio Valda...

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Si stringe il cerchio attorno all'assassino di Francesco Pio Maimone, ucciso a colpi di pistola domenica notte a Mergellina. Un giovane di 20 anni, Francesco Pio Valda (nella foto), è stato prima interrogato in questura e poi fermato per omicidio volontario aggravato

È lui il presunto killer del suo  quasi coetaneo. Il provvedimento è stato emesso all’esito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia.

L’indagato nella giornata di ieri si è reso irreperibile ma è stato rintracciato oggi dalla Squadra Mobile e dal Commissariato San Giovanni presso un’abitazione di alcuni conoscenti nel quartiere di Ponticelli.

Il fermato è figlio di un affiliato al Clan Cuccaro, deceduto in un agguato di camorra nel 2013.

Il provvedimento eseguito è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario dello stesso è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

A coordinare l'inchiesta un pool congiunto con i sostituti Antonella Fratello della DDA e Claudio Onorati della Sezione Criminalità Comune sotto il coordinamento del Procuratore Rosa Volpe.

Viene confermata la pista principale: Francesco Pio Maimone è stato ucciso per caso, dal momento che non aveva ingaggiato alcun litigio l'assassino e il suo branco di amici. Anzi: era defilato rispetto alla scena della rissa scoppiata tra l'assassino e un altro gruppetto di giovani, scatenata dal fatto che qualcuno aveva sporcato una scarpa dell'assassino. 

 

 

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Il Mattino