Omicidio a Napoli, fermato presunto killer: è un 20enne di Barra figlio di un camorrista ucciso in agguato

Il provvedimento nei confronti di Francesco Pio Valda, di Barra

Francesco Pio Valda
Francesco Pio Valda
di Giuseppe Crimaldi e Leandro Del Gaudio
Martedì 21 Marzo 2023, 16:10 - Ultimo agg. 22 Marzo, 15:27
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Si stringe il cerchio attorno all'assassino di Francesco Pio Maimone, ucciso a colpi di pistola domenica notte a Mergellina. Un giovane di 20 anni, Francesco Pio Valda (nella foto), è stato prima interrogato in questura e poi fermato per omicidio volontario aggravato

È lui il presunto killer del suo  quasi coetaneo. Il provvedimento è stato emesso all’esito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia.

L’indagato nella giornata di ieri si è reso irreperibile ma è stato rintracciato oggi dalla Squadra Mobile e dal Commissariato San Giovanni presso un’abitazione di alcuni conoscenti nel quartiere di Ponticelli.

Il fermato è figlio di un affiliato al Clan Cuccaro, deceduto in un agguato di camorra nel 2013.

Il provvedimento eseguito è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario dello stesso è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.

A coordinare l'inchiesta un pool congiunto con i sostituti Antonella Fratello della DDA e Claudio Onorati della Sezione Criminalità Comune sotto il coordinamento del Procuratore Rosa Volpe.

Viene confermata la pista principale: Francesco Pio Maimone è stato ucciso per caso, dal momento che non aveva ingaggiato alcun litigio l'assassino e il suo branco di amici.

Anzi: era defilato rispetto alla scena della rissa scoppiata tra l'assassino e un altro gruppetto di giovani, scatenata dal fatto che qualcuno aveva sporcato una scarpa dell'assassino. 

 
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