Ballerina investita e uccisa nel Napoletano, sentenza choc: l'ex fidanzato condannato a 4 anni e 8 mesi

Ballerina investita e uccisa nel Napoletano, sentenza choc: l'ex fidanzato condannato a 4 anni e 8 mesi
Colpo di scena nel processo per l'omicidio di Alessandra Madonna, la 24enne di Melito travolta e uccisa dall'auto del suo ex fidanzato Giuseppe Varriale. Il gip Santoro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Colpo di scena nel processo per l'omicidio di Alessandra Madonna, la 24enne di Melito travolta e uccisa dall'auto del suo ex fidanzato Giuseppe Varriale. Il gip Santoro del Tribunale di Napoli nord ha condannato il giovane a 4 anni e 8 mesi di reclusione. Il pm aveva formulato la richiesta di condanna a 30 anni di carcere per omicidio volontario.


Una sentenza, con il rito abbreviato, definita «scandalosa» dalla famiglia Madonna. «L'hanno uccisa due volte», hanno tuonato in aula i familiare. La mamma di Alessandra, la signora Olimpia, ha minacciato il suicidio. 

Il padre della vittima, dopo il verdetto, si è scagliato contro il giudice: «questa non è giustizia, me l'hanno uccisa due volte». La madre di Alessandra, Olimpia Cacace, invece, si è chiusa in una stanza del tribunale e ha poi tentato di lanciarsi da un balcone. A trattenerla è stata una cronista di Mediaset a cui la donna ha detto: «Questa non è giustizia, deve venire il magistrato qui e mi deve chiedere scusa». La giornalista si è subita attivata chiedendo ad un avvocato di cercare il magistrato. «Io mi butto, 4 anni e 8 mesi gli hanno dato, - ha detto ancora la donna alla cronista - neanche a una bestia». Nel frattempo alcuni agenti della polizia penitenziaria sono riusciti a sfondare la porta e bloccare la donna prima che si lanciasse nel vuoto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino