L’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli, presieduto da Vincenzo Santagada, celebrerà lunedì 12 dicembre 2022 alle ore 20 al Teatro San Carlo di Napoli la X edizione della Cerimonia del Caduceo d’Oro. Verranno consegnate le medaglie al merito professionale agli iscritti con 70, 65, 60, 50, 40 e 25 anni di laurea. L'evento saluterà anche i neo-laureati appena iscritti all’Albo, i giovani che presteranno il giuramento di Galeno impegnandosi a rispettare i principi deontologici della professione. Peraltro quest'anno ricorrono i 110 anni dalla fondazione dell'ordine dei Farmacisti di Napoli, primo in Italia ad essere costituito.

Partecipano il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco Gaetano Manfredi, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, il rettore della Federico II Matteo Lorito, la deputata Marta Schifone, il presidente dell’Agenas Enrico Coscioni, il direttore del Dipartimento di Farmacia della Federico II Angela Zampella, il presidente di Federfarma Napoli Riccardo Maria Iorio. 

In programma il Concerto di Natale con l’Orchestra Scarlatti Young, diretta da Gaetano Russo, e con l’Orchestra Officine di San Carlo diretta da Gennaro Cappabianca. Il Caduceo d’Oro 2022 verrà conferito ai farmacisti dell’Ucraina attraverso il console generale dell’Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko. Previsto anche il premio “Farmacisti sul territorio 2022”, assegnato all’associazione di volontari “Un farmaco per tutti”, impegnata nella raccolta di medicinali e presìdi destinati negli ultimi mesi alle zone povere del mondo e all’Ucraina. Nel corso della serata sarà inoltre presentato il libro “Da speziali a farmacisti. Storia, iconografia e arredi” di Antonio Lavecchia e Sergio Attanasio. 

«L'evento annuale del Caduceo - commenta il presidente dei Farmacisti e assessore alla Salute del Comune di Napoli Vincenzo Santagada - rappresenta una finestra sul mondo e sulla solidarietà. Un appuntamento che predispone all’apertura verso il prossimo per l’anno che verrà e investe energie e risorse intellettuali, sociali ed economiche a tutela e valorizzazione dei più bisognosi e dei territori fragili».